Tutti sanno dov’è il cuore o i polmoni e sanno come funzionano perché sono degli organi fondamentali. Tuttavia, non sono gli unici che svolgono funzioni essenziali per l’organismo poiché nel corpo umano ci sono tanti altri organi, sebbene in pochi li conoscano tutti. Tra quelli che non hanno l’attenzione che meritano ci sono i reni. In pochissimi saprebbero dire così su due piedi dove sono i reni e come funzionano perciò potrebbe esser utile fare un piccolo approfondimento sul tema.
Come sono fatti e dove si trovano i reni
I reni sono due piccoli organi che si trovano alla base della schiena. La loro forma ricorda un po’ quella di un fagiolo. Spesso e volentieri vengono ignorati e nessuno si preoccupa dei reni, fino a quando non sorge qualche problemino di salute.
Come funzionano i reni
I reni hanno diversi compiti da svolgere, tra cui il principale è quello di purificare il sangue dalle sostanze di scarto. In pratica, funzionano come un filtro poiché trattengono tutti gli elementi di sintesi cellulare come tossine e liquidi in eccesso che vengono convogliate verso la vescica affinché vengano espulse tramite le urine.
Inoltre, i reni svolgono anche un’importante azione per regolare la pressione sanguigna. Controllano l’equilibrio idrosalino del sangue. Infine, producono degli ormoni che hanno a che fare con il ritmo di rigenerazione dei globuli rossi, degli elementi fondamentali nel sangue poiché trasportano l’ossigeno ai tessuti dell’organismo.
Le principali patologie renali
Sono molto noti i dolorosissimi calcoli renali che sono una della patologie più note. Tuttavia, la principale tra le patologie che colpiscono i reni è l’insufficienza renale che può esser acuta oppure cronica. Se è acuta, appare nel giro di breve tempo ma è curabile. Al contrario, quella cornica è più progressiva e compromette in modo permanente i reni.
Chi deve sottoporsi a dialisi per via dell’insufficienza renale, che sia per un breve periodo o più lungo in attesa del trapianto, si trova in uno stato di salute compromesso. Potrebbe quindi essere necessario prenotare un servizio di ambulanza privata a Napoli per avere a propria disposizione un’automedica.