L’estremità superiore del femore, la testa, si incastra nel bacino creando una sorta di giunto a sfera che permette di muovere l’intera gamba in tutte le direzioni. Sotto la testa, il femore ha una forma a bottiglia con quindi un cosiddetto collo del femore. Al di sotto, si presentano grandi protuberanze dette trocanteri. I muscoli della gamba si agganciano a questi elementi grazie ai tendini. Nel momento in cui si verifica una caduta a, possono presentarsi due tipologie di fratture che si differenziano tra di loro in base alla parte fratturata. Che si tratti di un caso oppure dell’altro, una persona anziana con l’articolazione dell’anca fratturata può avere problemi a camminare anche cronici perciò occorre essere seguiti da un valido infermiere a domicilio Roma.

Frattura del collo femorale

Si parla di frattura del collo del femore nel momento in cui l’osso si rompe in corrispondenza della testa. Fatture che riguardano il collo del femore sono piuttosto problematiche perché bloccano l’afflusso di sangue all’articolazione. Se l’apporto dovesse essere insufficienze, è impossibile che l’osso si rinsaldi provocando il collasso e la necrosi del tessuto osseo. Oltre all’impossibilità di camminare, si osserva dolore e una grave artrite se la frattura non viene trattata adeguatamente. In genere, in questo caso si preferisce sostituire l’intera articolazione.

Frattura sotto al collo femorale

Invece, quando la frattura è immediatamente sotto al collo femorale, si parla di un evento che coinvolge le grandi protuberanze al di sotto delle estremità superiore. In campo medico si può sentir parlare di frattura intertrocanterica. In questo caso, raramente si osserva l’interruzione del flusso di sangue alla testa del femore. Sebbene la superficie fratturata dell’osso possa sanguinare, non sono presenti gravi danni ed è più facile che l’osso si ripari in autonomia. Tuttavia, nelle persone anziane affette da osteoporosi, questo processo può essere ostacolato. Occorre seguire una terapia specifica e farsi affiancare da un valido infermiere a domicilio Roma che si occupa anche di eventuali altre patologie che colpiscono l’anziano come quelle cardiovascolari e neurodegenerative, le più comuni.

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