Nel momento in cui sei alle prese con il trasloco, è normale domandarsi se riesci a spostare la tua cucina su misura senza doverla acquistare nuova. Puoi decisamente riuscirci se segui questi step da seguire in sequenza.

Prendi le misure

La primissima cosa da fare per capire se la tua cucina su misura possa essere adattata alla nuova abitazione, è prendere le misure. Potrebbe essere una cosa banale e facile da fare ma raramente lo è. L’ideale sarebbe usare un metro a laser che è estremamente preciso ed evita problemi. Le misure vanno prese una a una, senza fare per differenza perché i muri e le pareti non sono perfette e precise. Addirittura, nelle abitazioni più vecchie possono esser sorti fino ad avere differenze tra muri che dovrebbero esser identici di anche un centimetro. Devi prendere con precisione le misure totali e poi tutte le intermedie per capire se l’operazione è fattibile, anche avvalendosi dei servizi di montaggio mobili Roma.

Predisponi un progetto

Misure alla mano, per adattare la cucina su misura alla nuova abitazione, ci vuole un progetto. Dovrai capire quale parte della mobilia possa esser riutilizzata e trova spazio nel nuovo spazio. Alcuni elementi si sistemano facilmente, soprattutto quelli no su misura. Mente altri potrebbero darti più filo da torcere. Nel predisporre il progetto, ricorda di tenere conto anche di dove si trovano gli attacchi del gas, dell’acqua e le prese elettriche che costituiscono dei paletti abbastanza stretti. Infatti, è più facile spostare i mobili che gli attacchi.

Fai delle modifiche

Naturalmente, è molto probabile che una cucina su misura non si adatti alla perfezione allo spazio nella casa nuova e quindi vanno previste delle modifiche. Potresti riuscire a sfruttare i mobili della vecchia cucina con delle piccole modifiche di cui spesso si occupano gli addetti al montaggio mobili Roma. In tale maniera, riesci a sfruttare tutte le colonne della cucina con una spesa contenuta senza dover acquistare una cucina nuova di zecca.

 

 

 

 

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