Il libretto pediatrico è in piccolo quadernetto che si usa per raccoglie tutti i dati medici di un bambino. Le informazioni sono divise in diverse sezioni, come vedremo nel dettaglio di seguito.
Lo sviluppo nel primo anno di vita
Il libretto pediatrico è molto importante nel primo anno di vita e le sezioni principali sono dedicati ai diversi trimetri. Ci sono da annotare un sacco di dati in merito soprattutto al peso e all’altezza del neonato. Il pediatra a Roma fissa una visita per controllare lo sviluppo e segnare altri dati sul libretto. Si fa sempre il conforto tra la curva di crescita del bambino con quelle medie, in base al sesso ovviamente, per verificare che tutto sia nella norma. Passato il primo anno, i dati da scrive e appuntare sul libretto sono minori e meno frequenti, spesso si fa il check up una volta l’anno controllando altezza e peso.
La sezione dedicata ai denti
Esiste una sezione dedicata tutta ai denti dove si scrive quali crescono per controllare che si sviluppino in maniera adeguata. Si segna anche quando il dente da latte cade e spunta invece quello definitivo. In questo caso, il libretto può esser rispolverato anche intorno ai 18 anni per via dei denti del giudizio. Il medico può voler controllare i dettagli dello sviluppo dentale per capire meglio il da farsi in merito agli ultimi molari.
La sezione vaccini e malattie infettive
La rima cosa che va detta in merito a questa sezione è di fare particolare attenzione che tutto sia in regola e perfettamente compilato. Oggi sono spesso richieste dagli asili nido tutte le vaccinazioni e il libretto pederastico fa testo per tale dimostrazione. Solo in certe ragioni esiste un registro elettrico che l’azienda sanitaria fornisce direttamente alle scuole. Il libretto pediatrico serve per annotare tuti i vaccini che sono stati inoculati con accanto il loro tagliandino e anche l’eventuale data del rischiamo. Se il bambino ha contratto una malattia infettiva, allora il pediatra a Roma lo annota in questa sezione, dimostrando che è già passata.