Nelle case moderne sempre più spesso si vede una cucina con isola. È sicuramente un sistema nuovo di intendere lo spazio rispetto a un tempo.
Le caratteristiche della cucina con isola
La cucina con isola rappresenta il sogno di moltissimi. Oggi le cucine più moderne spesso prevedono questo grande bancone che ha diverse funzioni. Infatti, è un piano di lavoro in più dove cucinare e preparare i pasti. Tuttavia, il suo scopo può essere anche un altro. Spesso è anche un piano per consumare i pasti. In tanti casi è facile che vengano aggiunti degli sgabelli che consentono di sedersi.
Detto ciò, un’isola per la cucina può avere diverse peculiarità. Ci sono quelle molto semplici aperte oppure con tanti cassetti e cassettoni sui lati dove riporre tutto quello che serve.
Come si installa un’isola
L’isola della cucina spesso si installa nel momento in cui si crea un open space che unisce cucina e living in un ambiente unico, detto in gergo open space. Per installare un’isola spesso occorrono grandi spezi aperti perché è piuttosto ingombrante. Chi non dovesse rivedere questa caratteristiche a casa, meglio che scelga piuttosto una cucina con penisola. Oggi che spesso si sceglie un open space, l’isola è un elemento che si sta diffondendo.
Se prima era molto usato negli Stati Uniti, oggi è facile vederlo anche da noi. Per installarla, è necessaria una attenta progettazione impianti soprattutto quando si desidera avere sull’isola prese elettriche e magari un lavandino. Quando sull’isola ci vogliono elettricità e acqua corrente, è necessario che le tubature e i cavi elettrici facciano una deviazione.
L’isola della cucina può esser un modo per definire meglio gli spazi. Sebbene l’open space unisca due ambienti, è bene comunque usare degli elementi dell’arredo per creare delle divisioni. Senza bloccare il passaggio né tanto meno la vista, una isola della cucina può esser un utile elemento di interior design. È importante che l’isola sia ben illuminata perciò il progetto deve prevede l’installazione di punti luce ad hoc.