Ci sono persone che hanno labbra grandi e voluminose naturalmente, mentre altre hanno labbra sottili oppure un labbro più voluminoso dell’altro. In questi ultimi due casi, il desiderio è quindi quello di avere labbra piene e carnose. Pertanto, tutte queste persone, sono quelle che si rivolgono al chirurgo per effettuare un filler labbra. Tra i presupposti per sottoporsi a un filler labbra Milano c’è proprio quello di avere il labbro inferiore un po’ più voluminoso del labbro superiore e di lavorare sulla forma originale naturale delle labbra. Comunque, parlandone con il chirurgo, si troverà sempre l’opzione più adatta per il proprio caso, dato che ogni persona è a sé.
Come funziona il filler labbra per avere labbra voluminose
L’operatore che si occupa del filler alle labbra è un medico estetico che ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia (laurea a ciclo unico dalla durata di 6 anni) e poi ha seguito la scuola di specializzazione in medicina estetica (che dura 5 anni). Pertanto, ha la manualità e le conoscenze per eseguire queste iniezioni specifiche per aumentare il volume delle labbra e rimodellarne i contorni. Generalmente, prima dell’iniezione, viene applicata una pomata di anestetico sulla zona da trattare e ciò consente al paziente di non avvertire alcun fastidio. Anche se si tratta generalmente solamente di un pizzicore (quello classico da “puntura”) al pari anche della puntura di un insetto.
Quali sostanze si usano per il filler labbra e ogni quanto si fa
Il volume maggiore delle labbra nell’iniezione di filler labbra viene ottenuto inserendo in sostanza una sostanza specifica. Nella maggior parte dei casi si scelgono sostanze naturali (come il collagene oppure l’acido ialuronico) che sono maggiormente tollerate dal corpo umano, anche perché vengono prodotte dal nostro organismo. In questo caso si parla di filler biologico che viene riassorbito nel corso dei mesi e deve essere ripetuto almeno ogni 6/7 mesi. La durata totale varia da individuo a individuo. Le sostanze sintetiche, invece, non sempre vengono tollerate dal corpo umano, causando anche reazioni allergiche. Durano molto di più, ma sono sempre meno utilizzate.